Numero speciale di "Impact Factor News” n° 4 - Ottobre 2022
Introduzione
I pazienti con mieloma multiplo di nuova diagnosi (NDMM) hanno un outcome eterogeneo; di questi circa il 60%, all’esordio, ha un rischio intermedio secondo il Revised International Staging System (R-ISS), attualmente in uso. Inoltre, negli ultimi anni è stato confermato il significato prognostico sfavorevole determinato dalla presenza delle alterazioni del cromosoma 1q (amplificazioni e gain), non incluse nell’R-ISS. L'European Myeloma Network (EMN), nell'ambito del progetto HARMONY, ha rivisto l’R-ISS, analizzando il valore additivo di ogni singola caratteristica di rischio, incluse le alterazioni a carico dell’1q.
Metodi
Il progetto HARMONY ha analizzato i dati di 10843 pazienti con NDMM, arruolati in 16 studi clinici, con la finalità di sviluppare e convalidare uno scoring system sulla base delle principali caratteristiche in grado di predire la sopravvivenza libera da progressione (PFS) e la sopravvivenza globale (OS).
Risultati
Il training set ha incluso 7072 pazienti nei quali, con un follow-up mediano di 75 mesi, i fattori che hanno avuto l'impatto maggiore su PFS e OS sono stati: l’ISS, la del(17p), la lattato deidrogenasi (LDH), la t(4;14) e la 1q1. Queste variabili erano tutte presenti simultaneamente in 2226 pazienti. È stato assegnato un valore a ciascuna caratteristica di rischio in base al loro impatto sull'OS (ISS-III 1,5 punti, ISS-II 1 punto, del(17p)1, incremento LDH1 e 1q1 0,5 punti). I pazienti sono stati stratificati in quattro gruppi di rischio in base al punteggio totale additivo: basso (R2-ISS-I, 19,2%, 0 punti), medio-basso (II, 30,8%, 0,5–1 punti), intermedio-alto (III, 41,2%, 1,5–2,5 punti), alto (IV, 8,8%, 3–5 punti) (Tabella 1).
La OS mediana era non raggiunta vs 109,2 vs 68,5 vs 37,9 mesi, rispettivamente, e la PFS mediana era 68 vs 45,5 vs 30,2 vs 19,9 mesi, rispettivamente (Figura 1).
Il punteggio è stato validato in maniera indipendente in un set di validazione (N= 3771, di cui 1214 con dati completi per calcolare l’R2-ISS), mantenendo il suo valore prognostico.
Conclusioni
L'R2-ISS è un sistema di stadiazione prognostica semplice che consente una migliore stratificazione dei pazienti con NDMM a rischio intermedio. La natura additiva di questo punteggio favorisce la sua futura implementazione con nuove variabili prognostiche.