Numero speciale di "Impact Factor News” n° 4 - Ottobre 2020
Introduzione
L'amiloidosi sistemica AL è caratterizzata dalla produzione di catene leggere di immunoglobuline anomale da parte di un clone plasmacellulare. Catene leggere libere anomale (FLC) formano proteine tossiche mal ripiegate che si aggregano e si depositano come fibrille insolubili negli organi bersaglio, portando a disfunzioni d'organo e, infine, alla morte. Non esistono trattamenti consolidati per l'amiloidosi sistemica AL recidivata-refrattaria (RR). La bendamustina ha mostrato potenzialità nel trattamento del mieloma multiplo. Gli autori hanno condotto uno studio multicentrico di fase II per valutare l'efficacia e la sicurezza di bendamustina con desametasone (ben-dex) in pazienti con amiloidosi AL persistente o progressiva dopo una o più terapie precedenti.
Metodi
Lo studio ha arruolato 31 pazienti che hanno ricevuto bendamustina nei giorni 1 e 2 (100 mg/m2 ev) con 40 mg di desametasone settimanale in cicli di 28 giorni fino alla progressione della malattia, o fino a sei cicli dopo la risposta completa (CR) ematologica. L'obiettivo primario era il tasso di risposta ematologica parziale (PR) o la migliore risposta ottenuta per ciascun paziente. Questo studio è stato registrato presso ClinicalTrials.gov: NCT01222260.
Risultati
I pazienti hanno ricevuto una mediana di quattro cicli (range 2–12), con il 57% dei pazienti che hanno raggiunto una PR o migliore (l’11% CR, il 18% PR molto buone) (Tabella 1). La risposta complessiva d'organo è stata del 29% tra i 24 pazienti che avevano un coinvolgimento d'organo misurabile (Tabella 2). Il trattamento è stato ben tollerato senza eventi avversi, correlati al trattamento, di grado 5. Il 65% dei pazienti ha avuto un evento avverso di grado 3-4 correlato alla terapia. Gli eventi avversi più comuni includevano mielosoppressione, affaticamento e nausea/vomito. L’overall survival (OS) mediana è stata di 18,2 mesi (95% CI 11,3–43,8) e la risposta ematologica è stata associata a una sopravvivenza prolungata (p=0,0291) (Figura 1). La progression-free survival (PFS) mediana è stata di 11,3 mesi (95% CI 5,0–15,4).
Conclusioni
Gli sperimentatori concludono che, nel complesso, ben-dex è un'opzione di trattamento praticabile con un'efficacia consistente a fronte di una tossicità limitata per i pazienti con amiloidosi AL pretrattata.