Numero speciale di "Impact Factor News” n° 6 - Ottobre 2025
Introduzione
I pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) recidivato/refrattario (R/R) hanno prognosi sfavorevoli (tassi di risposta completa [CR] con terapia di salvataggio standard con gemcitabina più oxaliplatino [GemOx] che si attestano attorno al 30%, con una sopravvivenza globale [OS] mediana che varia da 10 a 13 mesi). I pazienti con malattia refrattaria hanno una prognosi peggiore (tasso di CR con terapia di salvataggio, 7%; OS mediana, 6 mesi). Epcoritamab, un anticorpo bispecifico CD3×CD20 approvato per il DLBCL R/R dopo ≥2 linee terapeutiche, ha mostrato sicurezza ed efficacia promettenti in varie combinazioni. In questo lavoro, gli autori riportano i risultati di un trial multicentrico sponsorizzato di associazione tra chemioterapia standard e bispecific T-cell engager (BiTE).
Metodi
Si tratta di uno studio di fase 1b/2 (EPCORE NHL-2) che ha valutato epcoritamab più GemOx nei pazienti affetti da DLBCL R/R non candidabili a chemioterapia ad alte dosi con supporto di cellule staminali autologhe (ASCT). I pazienti hanno ricevuto 48 mg di epcoritamab per via sottocutanea dopo 2 dosi step-up fino a progressione o tossicità inaccettabile; GemOx è stato somministrato una volta ogni 2 settimane per 8 cicli. L'endpoint primario è stato il tasso di risposta obiettiva (ORR). Questo studio è stato registrato su ClinicalTrials.gov (NCT04663347).
Risultati
Al 15 dicembre 2023, sono stati arruolati 103 pazienti (follow-up mediano, 13,2 mesi; età mediana, 72 anni). I pazienti presentavano una malattia difficile da trattare: ≥2 linee di terapia precedenti, 62%; precedente terapia con cellule T con recettore dell’antigene chimerico (CAR-T), 28%; malattia primaria refrattaria, 52%; refrattari all'ultima terapia, 70%. Il tasso di ORR e CR era dell'85 e del 61%, rispettivamente. La durata mediana di CR e OS era di 23,6 e 21,6 mesi, rispettivamente (Figura 1).
La Tabella 1 riporta i dati inerenti all’endpoint primario dello studio per esteso.
Gli eventi avversi comuni emersi durante il trattamento sono stati citopenia e sindrome da rilascio di citochine (CRS). Gli eventi CRS hanno presentato un tempo di insorgenza pari a quanto riportato in letteratura (quindi attesi), sono stati principalmente di basso grado (52% complessivo, 1% di grado 3) e sono stati risolti senza portare all'interruzione del trattamento.
Conclusioni
Epcoritamab più GemOx ha prodotto risposte profonde e durature e risultati favorevoli a lungo termine nei pazienti con DLBCL R/R non eleggibile al trapianto autologo di cellule staminali.