Numero speciale di "Impact Factor News” n° 6 - Ottobre 2025
Introduzione
I pazienti con linfoma a grandi cellule B ad alto rischio (HR-LBCL) (International Prognostic Index, IPI ≥3, National Comprehensive Cancer Network (NCCN)-IPI ≥4 o traslocazioni di MYC+BCL-2 e/o BCL-6) hanno <50% di possibilità di guarigione con R-CHOP standard. Molti pazienti con malattia rapidamente progressiva o elevato tumor burden sono spesso esclusi dagli studi di prima linea a causa dei tempi richiesti per gli esami di screening. Lo studio di fase 2 COALITION, disegnato cercando di minimizzare i tempi tra diagnosi e inizio terapia, ha valutato la combinazione dell’anticorpo bispecifico glofitamab (CD20xCD3) con R-CHOP o Pola-R-CHP.
Metodi
Lo studio multicentrico di fase 2 ha coinvolto pazienti ≤65 anni, affetti da LBCL con almeno un fattore di alto rischio (IPI ≥3, NCCN-IPI ≥4 o traslocazioni di MYC+BCL-2 e/o BCL-6). I pazienti con interessamento del sistema nervoso centrale (SNC) non potevano essere inclusi. Il trattamento prevedeva la somministrazione di un ciclo iniziale di R-CHOP seguito dalla randomizzazione a glofitamab+ Pola-R-CHP ×5 cicli (n=40) o glofitamab + R-CHOP ×5 cicli (n=40), seguiti da 2 cicli di consolidamento con glofitamab in entrambi i bracci. I pazienti venivano arruolati prima di ricevere il primo ciclo R-CHOP. Gli endpoints primari dello studio erano la sicurezza e la fattibilità del trattamento. Gli endpoints secondari comprendevano il tasso di risposta, la sopravvivenza libera da progressione (PFS) e la sopravvivenza globale (OS).
Risultati
Lo studio aveva arruolato 80 pazienti (età mediana 58 anni; maschi 51, femmine 52) con un elevato tumor burden (mediana 842 cm³). Il tempo mediano dalla diagnosi all’inizio della terapia era di 14 giorni. Oltre il 95% dei pazienti aveva completato il programma terapeutico programmato e l'intensità di dose relativa mediana era >94%. I risultati di efficacia sono stati molto promettenti: tutti i pazienti avevano risposto al trattamento (tasso di risposta obiettiva, ORR 100%); remissione completa piena nel 98%; PFS stimata a 2 anni nell'86% nella popolazione complessiva (Figura 1A); OS pari al 92% (follow-up mediano di 20,7 mesi) (Figura 1B).
Il profilo di tossicità era in linea con quanto atteso: la sindrome da rilascio di citochine (CRS) era osservata nel 21% dei pazienti; tutti gli eventi erano di grado ≤2 e gestibili (Figura 2).
Conclusioni
Glofitamab combinato con R-CHOP o Pola-R-CHP è sicuro, fattibile e altamente efficace in pazienti giovani con HR-LBCL. I dati preliminari mostrano tassi elevati di risposta completa e sopravvivenza duratura, supportando ulteriori studi come nuova opzione di prima linea per questa popolazione difficile da trattare.